E’ un po’ come unire acido nitrico e glicerina. Lo so.
Sono su un terreno minato. lo so.
E non voglio fare alcuna promozione in ambito politico ma solo parlare di una possibilità tecnica. Sappiatelo.
Ma da una discussione sulla difficoltà di leggere i programmi politici i miei due neuroni si sono connessi ed hanno iniziato a ballare. Infatti ora i Modelli di Linguaggio AI (LLM) possono lavorare con moltissime parole, e in politica le molte parole non mancano. Quindi ho pensato… perché non provare a far processare un po’ di programmi di partiti in vista delle prossime elezioni europee e vedere come se la cava l’AI dovendo gestire argomenti così lunghi e complessi?
Questa attività un’anno fa sarebbe stata impossibile, la ‘memoria temporanea’ degli LLM era molto corta e, appena dopo un programma politico, composto solitamente da una ventina di pagine, l’AI avrebbe iniziato a dimenticarsi la parte iniziale del messaggio.
Ma ora le cose sono diverse… leggetevi i paragrafi con la pillola rossa se volete un approfondimento tecnico.
🔴 Perché ora è tecnicamente fattibile? Semplicemente, visto che, tecnicamente, ora le AI più importanti hanno finestre di contesto molto grandi, circa 128.000 token pari a circa 64.000 parole (pari a circa due romanzi scarsi), sono in grado di fare ‘inferenza’, ovvero ragionamenti articolati su tutti i punti di un testo, in modo preciso e considerando tutti i punti. (Dietro a questa frase ci starebbe una lunga spiegazione ancora più tecnica che vi risparmio).
Il prompt
Senza stare troppo a pensare ho caricato i programmi di quattro partiti a caso, presi dal loro sito ufficiale, e ho iniziato una conversazione con una di queste AI partendo da questo prompt:
Sono un elettore delle prossime elezioni europee e vorrei chiarezza. Mi piacerebbe usare il vecchio approccio di leggere i programmi dei partiti e compararli tra di loro, ma non ho il tempo di farlo. So che sia io che tu, [NOME DELL’AI], possiamo avere bias, così come i partiti stessi. Vorrei che tu mi aiutassi a ottenere un'analisi il più possibile imparziale e basata solo sui contenuti forniti nei programmi elettorali.
Se volete un prompt più completo utilizzate anche questa parte e magari metteteci del vostro. L’importante è che spieghiate bene quello che volete ottenere.
Obiettivo: Fornire un'analisi comparativa dei programmi elettorali dei principali partiti per le prossime elezioni europee. Contesto: Confrontare i programmi elettorali dei partiti 1, 2, 3, ecc., su vari temi chiave (economia, ambiente, politiche sociali, ecc.) Istruzioni Specifiche: -Concentrati esclusivamente sui contenuti dei programmi elettorali ufficiali. -Evita interpretazioni personali e opinioni. -Usa un linguaggio neutro e oggettivo. -Riporta solo fatti e dichiarazioni dirette dai programmi. Formato dell'Output: -Riassumi ogni programma in una sezione separata. -Sottolinea i punti salienti di ogni tema trattato (economia, ambiente, politiche sociali, ecc.). -Fornisci una tabella comparativa che evidenzi le differenze e le somiglianze tra i programmi. Riduzione dei Bias: -Non includere informazioni non presenti nei programmi ufficiali. -Evita di fare deduzioni o supposizioni. -Specifica quando un'informazione non è chiara o non è presente nei programmi. Esempio di output: Partito 1 Economia: [Riassunto dei punti principali] Ambiente: [Riassunto dei punti principali] Politiche Sociali: [Riassunto dei punti principali] ... Partito 2 Economia: [Riassunto dei punti principali] Ambiente: [Riassunto dei punti principali] Politiche Sociali: [Riassunto dei punti principali] ... Tabella Comparativa Tema Partito 1 Partito 2 Economia [Punti principali] [Punti principali] Ambiente [Punti principali] [Punti principali] Politiche Sociali [Punti principali] [Punti principali] ... Chiedimi di fornirti i programmi dei vari partiti prima di fare l'analisi.
Ascoltata la sua ‘predichetta buonista’ di risposta, che mi suggeriva comunque di leggere i programmi, ho iniziato a caricare i programmi. Più o meno in questo modo:
Eccoti il programma del partito 1: … Non darmi risposte finché non te le chiederò io. Ora ti passerò il programma del Partito 2.
E così via.
A questo punto potrete fare tantissime cose. Vi accorgerete, se userete la versione estesa, che comunque lui vi farà un riassunto di ciascun programma quando lo caricherete.
Domande dirette
Qui entrate in gioco voi, le vostre idee ed ambizioni. Potete chiedere qualunque cosa vi interessi su uno o più programmi, compararli e farvi citare i passaggi su cui si è basata la risposta..
Ricordatevi di chiedere all’AI di fare congetture e di attenersi solo al testo inserito. In ogni caso: double check.
Alcuni esempi di domande. Sostituite il testo tra [ ] con quello che volete voi e sbizzarritevi un po’.
Quale partito è favorevole a [argomento] ?
Compara [Partito 1] e [Partito 2] sul tema [il tuo tema] e dammi evidenza dai loro programmi di come intendano affrontare [questo argomento].
"Quali sono le principali differenze nelle politiche economiche proposte dai vari partiti?"
"In che modo i vari partiti intendono affrontare la questione ambientale e il cambiamento climatico?"
"Quali proposte hanno i partiti per migliorare le politiche sociali e ridurre le disuguaglianze?"
"Come intendono i partiti migliorare la cooperazione europea in materia di difesa e sicurezza?"
"Quali misure propongono i partiti per promuovere la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica in Europa?"
Vi risparmio le risposte per non caricarvi dei miei innumerevoli bias ed evitare di scrivere contenuto politico, ma vedrete che saranno attente e probabilmente esaustive.
Grafici
Ridurre un programma ad un numero è sicuramente più un esercizio di stile, ma può aiutare ad avere un macro orientamento.
Ok, ora puoi fare una tabella dove in colonna ci sono i 4 partiti, in riga i punti analizzati, con dei sotto punti per ciascuno ad evidenziarne le sfumature, ed indicare con un punteggio quanto, ciascun partito, sia favorevole a quel punto. -1 se sfavorevole, 0 se non dichiarato o neutro, 1 se favorevole. Usa due decimali per le sfumature. Poi fai un grafico.
Qui la risposta ve la mostro perchè è sicuramente interessante.
Ma anche qui vi potete sbizzarrire con la fantasia.
Note:
Questi esempi funzionano se utilizzate versioni di AI con finestre di contesto lunghe. Per capirci: se state pagando per la vostra AI in versione premium. Non fatelo con GPT 3.5 o Copilot o con versioni gratuite che offrano meno di 100.000 token di finestra di contesto.
Non superate i 3-4 programmi, specialmente se molto lunghi possono portarvi a superare il limite della finestra di contesto e vi porteranno ad allucinazioni che, mai come in questo caso sono problematiche. 🔴 Nel mio esempio ho usato solo 24.000 token su 128.000 del modello che ho usato (copincollate tutta la conversazione in word e contate il numero di parole, poi moltiplicate per 0,5 o mettetela qui per avere un numero certo sui token) Nel mio caso significa che posso ancora abbondare nella conversazione senza incappare, molto probabilmente, nel rischio di allucinazioni.
Fate doppio fact checking alla fine: ovvero verificate, leggendo il programma come una volta, che il partito che vi ispira di più sia effettivamente in linea con quanto vi ha proposto l’AI.
Se siete, come dovreste, preoccupati della vostra privacy ed usate Chat GPT andate su https://privacy.openai.com e, seguendo le istruzioni, chiedete che i vostri dati non vengano utilizzati per fare training. Sugli altri (Claude, e Gemini) accertatevi di aver disabilitato tutte le opzioni di tracciamento.
Dei Bias e dei loro impatti
L’argomento sui bias, pregiudizi per dirla semplice, è complesso. Ma, in breve, per chi non ne avesse mai sentito parlare funziona un po’ così:
Immaginate di avere un consulente che ha letto invita sua solo uno o due giornali che sostengono un certo punto di vista. La sua visione della realtà sarà inevitabilmente parziale. Allo stesso modo le AI apprendono dai dati che vengono loro forniti durante l'addestramento e, di conseguenza, ereditano i loro bias.
Quindi nell’analisi fatta dall’AI potrebbe esserci un ‘tifo involontario’ per una delle squadre che sottoponete.
Come uscirne?
Servirebbero strumenti di AI che dichiarino esplicitamente i propri bias: utopia. Come accennato qui potete avere un’idea di massima ma poi è essenziale una vostra rilettura dei testi originali per assicurarvi che aderiscano a ciò che avete inteso.
Vi aggiungo un grafico preso da un sito che cerca di testare gli orientamenti politici delle AI, ogni giorno: https://www.trackingai.org. Tenetene conto perché è un tema reale.
Quindi?
Ho già detto tutto ma riepilogo i punti principali:
Consapevolezza dei Bias: è fondamentale esserne consapevoli e cercare di riconoscerli
Scelta degli strumenti: questa analisi non può essere fatta da tutti i modelli di AI ma solo dai più evoluti
Revisione umana: le scelte e le decisioni spettano sempre a voi. Nei workshop (e nel libro che sta per arrivare) parlo molto del fatto che l’AI Generativa va vista come uno stagista che sa tutto, ma che non può prendersi responsabilità
Trasparenza: è uno dei cardini dell’etica dell’AI. Chissà se ci arriveremo mai.
Morale: non so se la risposta sia positiva o negativa per voi ma spero di avervi dato qualche idea in più su come usare il vostro modello di AI.
Mi interessa però molto il vostro parere: fate i vostri test e suggeritemi come si potrebbe migliorare l’approccio; sicuramente non ho tenuto conto di tutte le considerazioni necessarie e il prompt si può migliorare.
Ma solo provando si può capire. (FAFO: per chi sa di cosa parlo 🙂)
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